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19 novembre: open day

martedì 29 marzo 2011

Iscrizioni online ai Centri estivi ed Estate Vacanza.

Si ricorda che il 25 marzo sono iniziative le iscrizioni online ai Centri estivi ed Estate Vacanza.

Dovrebbe essere arrivato a casa il dépliant illustrativo su tutti i servizi per l'estate 2011 da parte del Comune di Milano.

In ogni caso collegandovi al sito www.comune.milano.it/estatebambini2011 potete trovare fin d'ora tutte le informazioni e la procedura per l'iscrizione online.

"Quattro maschi ? " - SPETTACOLO di CABARET di Michele Diegoli


Chi è Michele Diegoli ? Nessuno. Lo testimonia il fatto che sia lui, in questo istante, a scrivere la propria presentazione; lo ha chiesto a qualche amico: “Scusa, potresti scrivere la presentazione per il mio cabaret ?”, ma la risposta è sempre stata: “Ma chi sei ?? ”. Di questa “nessunaggine” Michele Diegoli (che ha anche manie di grandezza, dal momento che ora si sta dando del lei, come Giulio Cesare e Maradona) ha fatto la sua opportunità: ed ecco quel che dice per presentare il suo spettacolo: “Sto avendo una vita assolutamente normale. Ho quarantaquattro anni, sono sposato, ho quattro figli, ho un lavoro che mi piace (sono un insegnante), una casa, la bolletta del telefono da pagare. Sono “leggermente” sovrappeso. Racconto semplicemente questo. E vi assicuro che fa morire dal ridere !”.


VENERDI' 1 APRILE - SPETTACOLO DI CABARET A SOSTEGNO DELLA BANCA DEL TEMPO - Ingresso ad offerta libera -

VI ASPETTIAMO alle ORE 21 alla EX CASA DELLA PACE oggi CASA DEL SOLE E DELLA LUNA di Via ULISSE DINI 7 MM.Abbiategrasso

lunedì 28 marzo 2011

Presentazione delle strutture delle case vacanza del Comune di Milano per i bambini

Sabato 2 aprile ore 10.30/17.00 presso la scuola primaria di via San Giusto, 65


Presentazione delle strutture al mare, al lago, in montagna che ospiteranno bambini e ragazzi nell’estate 2011.
Giochi e intrattenimenti per i bambini.
A cura di: Settore Servizi per Minori e Giovani - Ufficio Iniziative Socio Educative e Case Vacanza
Partecipazione libera

martedì 22 marzo 2011

Iniziative del Comune per aprile

Nel box a lato è possibile scaricare le inziative del Comune dedicate ai bambini per il mese di aprile.

giovedì 17 marzo 2011

In Vacanza dalla Smog

Cari bambini che frequentate la scuola primaria, nei prossimi fine settimana le Case Vacanza al mare, al lago e in montagna del Comune di Milano saranno aperte per offrirvi una breve vacanza all’aria aperta, via da Milano.

Due giornate per giocare, divertirvi con gli amici e vivere nella natura nuove emozioni ed esperienze.

lunedì 14 marzo 2011

Pasqua con i Centri Rousseau

Proposte dei Centri Rousseau per la Pasqua 2011:
Quest'anno, in occasione della chiusura della scuola per le vacanze pasquali, le alternative offerte dai Centri Rousseau sono due:

1. la tradizionale GITA DI PASQUA, che quest'anno si svolgerà a Castelnovo ne' Monti (RE), rivolta a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, con varie attività differenziate per fascia d'età alternate a momenti comunitari, e che avrà come tema portante la Resistenza, dal momento che quest'anno Pasquetta cade il 25 aprile.




2. i campus di Pasqua a Milano rivolti a bambini/e della scuola primaria per riempire con giochi e laboratori la chiusura delle scuole per le vacanze.

domenica 6 marzo 2011

Petizione a Napolitano

Come molti genitori sapranno, è in corso una raccolta firme a livello nazionale per una petizione (cartacea) al presidente della repubblica.
Si è in attesa di una risposta dal Presidente a cui è stato chiesto un incontro per consegnargli le firme direttamente.

Il 12 marzo in piazza a Milano, si raccoglieranno le ultime firme e poi si chiuderà la campagna.

Chi non avesse ancora firmato la petizione, può farlo anche a questo indirizzo

www.firmiamo.it/scuolapubblicabenecomune

Difendete la scuola dei nostri bambini e firmate anche voi la petizione!

mercoledì 2 marzo 2011

Come l’acqua - L'intervento di Lorenzo Cherubini (Jovanotti) sulla scuola pubblica

da L’Unità – 1 marzo 2011 – pag. 2 – L’editoriale

"Quando nostra figlia è arrivata all’età della scuola io e mia moglie ne abbiamo parlato e abbiamo deciso: scuola pubblica. Potevamo permetterci di scegliere e abbiamo scelto. Abbiamo pensato che fosse giusto così, per lei. E’ nostra figlia ed è la persona a cui teniamo di più al mondo ma è anche una bimba italiana e l’Italia ha una Scuola Pubblica. Sapevamo di inserirla in una realtà problematica ma era proprio quello il motivo della scelta. Un luogo pubblico, che fosse di sua proprietà in quanto giovane cittadina, che non fosse gestito come un’azienda e che non basasse i suoi principi su una dottrina religiosa per quanto ogni religione venisse accolta. Un luogo pubblico, di tutti e per tutti, scenario di conquiste e di errori, di piccole miserie e di grandi orizzonti, teatro di diversi saperi e di diverse ignoranze.

C’è da imparare anche dalle ignoranze, non solo dai saperi selezionati.

La scuola è per tutti, deve essere per tutti, è bello che sia così,è una grande conquista avere una scuola pubblica, specialmente quella dell’obbligo. Io li ho visti i paesi dove la scuola pubblica è solo una parola, si sta peggio anche se una minoranza esigua sta col sedere al calduccio e impara tre lingue. A che serve sapere tre lingue se non sai come parlare con uno diverso da te?

Il nostro presidente del consiglio dicendo quello che ha detto offende milioni di famiglie e migliaia di persone che all’insegnamento dedicano il loro tempo migliore, con cura, con affetto vero per quei ragazzi. Tra le persone che conosco e tra i miei parenti ci sono stati e ci sono professori di scuola, maestre, ho una cugina che è insegnante di sostegno in una scuola di provincia. Li sento parlare e non sono dei cinici, fanno il loro lavoro con passione civile tra mille difficoltà e per la maggior parte degli insegnanti della scuola pubblica è così. Perché offenderli? Perché demotivarli? Perché usare un termine come “inculcare”? E’ una parola brutta che parla di un mondo che non deve esistere più.

La scuola pubblica non è in competizione con le scuole private, non è la lotta tra Rai e Mediaset o tra due supermercati per conquistarsi uno spettatore o un cliente in più, non mettiamola su questo piano...

La scuola di Stato è quella che si finanzia con le tasse dei cittadini, anche di quelli che non hanno figli e anche di quelli che mandano i figli alla scuola privata, è questo il punto. E’ una conquista, è come l’acqua che ti arriva al rubinetto: poi ognuno può comprarsi l’acqua minerale che preferisce ma guai a chi avvelena l’acqua del rubinetto per vendere più acque minerali. E’ una conquista della civiltà che diventa un diritto nel momento in cui viene sancito.

Ma era un diritto di tutti i bambini già prima, solo che andava conquistato, andava affermato.

La scuola pubblica va difesa, curata, migliorata. In quanto idea, e poi proprio in quanto scuola: coi banchi gli insegnanti i ragazzi le lavagne. Bisogna amarla, ed esserne fieri."

La parti in neretto sono state selezionate dal Gruppo Genitori, che si riconosce in ogni parola di quanto espresso e vuole ricordare a tutti che difendere la scuola pubblica è difendere il nostro futuro.