Prossimamente..

19 novembre: open day

mercoledì 26 maggio 2010

Il 3 giugno occupiamoCI di scuola!!!

L'appuntamento è per il 3 giugno presso la Direzione Regionale, via Ripamonti alle ore 16.00

martedì 18 maggio 2010

Riunione del 17 maggio 2010

O.d.G.

• Mostra del Libro
• Festa di Fine Anno
• Assemblea scolastica sui tagli all’istruzione

Si inizia parlando di come ieri (17/05) sia cominciata la Mostra del Libro a scuola: le maestre spiegano che tutto si è svolto per il meglio, ma che ci sarebbe bisogno di almeno due tra mamme e insegnanti che presiedano l’evento, in quanto una sola sembra essere insufficiente dato l’elevato numero di bambini (due classi per volta); si pensa dunque, oltre che con il presente verbale, di far circolare la richiesta di disponibilità tra i genitori a voce e con manifesti da attaccare in bacheca.

Si passa dunque a parlare della Festa di Fine Anno del 5 giugno: le uniche variazioni rispetto a quanto scritto negli scorsi verbali riguarda il pranzo, in quanto si pensa di aggiungere ai panini con salamella e prosciutto cotto, panini con salame e con fontina; venerdì al massimo sarà distribuito ai bambini il foglietto da portare a casa con cui le famiglie potranno prenotarsi per la camminata (0,50€ a persona) e scegliere il menù (5€ a persona).
Quanto al banchetto di assaggi etnici, si sta facendo circolare la voce tra i genitori provenienti da altri Paesi che vogliano preparare un piatto tipico del loro luogo d’origine, ma ancora non si sa con precisione quanta sarà l’adesione.
Al banchetto ristoro previsto per il rientro dalla camminata si pensa di far trovare anche torte e crostate, dato anche il fatto che il dolce non sarà presente nel menù di base come gli anni scorsi; non saranno invece presenti banchetti di vendita di oggettistica varia, visto che ci saranno già il Pozzo di San Patrizio e i vari stand gastronomici.

Già mercoledì 19 circoleranno, invece, gli avvisi per la richiesta di magliette della scuola (6€ cad.).

Lunedì 24, ancora, verranno scattate le foto di classe (che saranno vendute il giorno della Festa) a cura del papà di Greta (I B).


Cambiando argomento, si decide di stabilire la preannunciata assemblea scolastica per diffondere alle famiglie dell’istituto e, più in generale, della zona, la problematica dei tagli alla scuola pubblica di cui si parlava nell’ultima riunione: il giorno prescelto è il 7 giugno, dalle ore 18:30 in poi.
Il Dirigente Scolastico ha messo a disposizione il teatro della scuola e, per aiutare quei genitori che vogliono partecipare ma non sanno come fare con i propri bambini, la Banca del Tempo si offre disponibile ad organizzare attività che tengano impegnati i ragazzi per la durata dell’assemblea.

Il Gruppo conta di riunirsi nuovamente per stabilire con precisione le modalità di svolgimento dell’assemblea stessa.


I GENITORI INTERESSATI A PREPARARE PIATTI TIPICI DEL LORO PAESE D’ORIGINE DA FAR ASSAGGIARE ALLA FESTA DELLA SCUOLA DEL 5 GIUGNO, O CHE VOGLIANO AIUTARE A PRESIEDERE LA MOSTRA DEL LIBRO A SCUOLA DALLE 13:30 ALLE 14:30, SONO PREGATI DI CONTATTARE IL GRUPPO GENITORI:

Sara Speciani – sara.speciani@argentovivo.it
Daiana Filloramo - cfillor@tin.it, 3280756849

Il segretario
Daiana Filloramo

martedì 11 maggio 2010

Riunione Gruppo Genitori 10 maggio 2010

O.d.G.

Diffusione della problematica dei tagli alla scuola con particolare riferimento ai
TAGLI SUL TEMPO PIENO


La riunione di oggi si è concentrata sulla problematica dei duri tagli inferti alla scuola che potrebbero sconvolgerne definitivamente l’andamento e la qualità a partire dal prossimo anno scolastico.

La maestra Beatrice, supportata dalle altre due insegnanti presenti - Donati e Anastasi -, illustra ai presenti la situazione e consegna due documenti: il manifesto delle 5 Giornate per il Tempo Pieno organizzate da FLC CGIL, CISL e UIL SCUOLA per manifestare contro i 705 tagli sul Tempo Pieno e la bozza del resoconto di un’eventuale assemblea dei genitori, da inviare successivamente all’Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale.

Per quanto riguarda le 5 giornate, si tratta un presidio staffetta presso l’Ufficio Scolastico Regionale di via Ripamonti 85 che si terrà dalle ore 14:30 alle ore 17 nei giorni 12, 13, 14, 17 e 18 maggio (ogni giorno è destinato alle scuole di determinate zone); la nostra scuola sarà interessata a presidiare il giorno 12 maggio, quando saranno presenti tutti i distretti. Le motivazioni della mobilitazione sono così riassunte:

• Duro colpo all’offerta formativa della nostra scuola

• Cancellati gli ultimi posti di Specialisti di Lingua Inglese

• Non sarà più possibile la prosecuzione dei Tempi Pieni in atto

• Respinte tutte le richieste di nuove istituzioni di classi a Tempo Pieno

• Il taglio si applicherà su tutte le classi dalle Prime alle Quinte.

Tutti i genitori e i docenti sono invitati a partecipare, perché si diffonda sempre più la sensibilità nei confronti di un problema che continua a passare troppo inosservato: da settembre, molti genitori potrebbero ritrovarsi di fronte al problema dell’assenza del tempo pieno fino alle 16:30, con conseguenti disagi dal punto di vista organizzativo, lavorativo ed economico delle famiglie e soprattutto senza gli enormi vantaggi di un’offerta formativa che, snodandosi su tutta la giornata, ha finora fornito ai bambini un’educazione e una preparazione che verrebbe irreparabilmente a mancare, e che spesso, non vivendo noi genitori personalmente la scuola, non siamo in grado di comprendere. Ricordiamo, infatti, che il pomeriggio a scuola dei nostri bambini è prosecuzione e parte integrante dell’attività didattica, non semplice gioco o svago, che ne rappresentano solo una piccola parte.

Quanto all’eventuale assemblea da organizzare, si tratterebbe di una riunione su vasta scala (si potrebbe pensare di coinvolgere anche altre scuole della zona), in cui diffondere le informazioni sui tagli in atto a tutte le famiglie; nella bozza distribuita, si sottolinea la riduzione dell’organico di 814 unità nella sola Lombardia, e il fatto che, a fronte dell’aumento di 1900 alunni la scuola primaria milanese dovrà funzionare con 700 docenti in meno e senza insegnanti specialisti di lingua inglese; a 2900 bambini è stato negato il tempo pieno perché 150 classi sono state trasformate d’ufficio a tempo normale.

Intanto, la nostra scuola manifesterà il proprio dissenso realizzando cartelli da affiggere all’esterno dell’edificio, come cartelli “VENDESI” dove sarà scritto tutto ciò che potrà essere “svenduto” della scuola pubblica, a partire dal personale docente e ATA fino ad arrivare alle uscite didattiche e ai laboratori in “classi aperte”, che potrebbero finire con questo anno scolastico.

Si pensa anche di far prendere la parola alle maestre, magari interpellate proprio da noi genitori, durante la Festa di fine anno del 5 giugno, quando saranno numerose le famiglie presenti che potranno ascoltare i docenti ma anche i bambini esprimersi su quella che è stata finora la nostra scuola e su come potrebbe invece diventare.

Per qualsiasi domanda, informazione sulla problematica, o anche idea su come mettere a punto la nostra protesta, non esitate a contattare il Gruppo Genitori a uno dei contatti seguenti:

Sara Speciani – Presidente Gruppo - sara.speciani@argentovivo.it
Daiana Filloramo – cfillor@tin.it

Il Gruppo si dà appuntamento per il 17 maggio alle ore 16:40 per tornare a parlare della Festa di fine anno e per organizzare le ultime cose.


Il segretario
Daiana Filloramo

venerdì 7 maggio 2010

Resoconto del forum della Commissione Mensa del 6 maggio

Giovedì 6 Maggio alle ore 20:00 si è riunito il Coordinamento Cittadino delle Commissioni Mensa presso l’ex chiesetta del parco Trotter.

Più di 100 persone presenti, 67 scuole rappresentate, tra materne, primarie e secondarie.

Numeri importanti per una decisione importante: una diffida secondo i criteri previsti dalla cosiddetta legge Brunetta nei confronti di Milano Ristorazione, responsabile della refezione scolastica a Milano, e del Comune, committente del servizio.

La scarsa qualità dei cibi, l’assenza quasi totale di prodotti biologici, la povertà nutrizionale di molte diete, il drammatico aumento delle non conformità registrate, il ricorso massiccio ad appalti al ribasso e la riduzione drastica dei centri cucina sul territorio, hanno reso continue ed inevitabili le proteste dei genitori, che hanno scelto di seguire la strada della class action.

L’azione legale, che avrà per oggetto una lunga lista di difformità riscontrate tra quanto previsto dal contratto IN ESSERE e il servizio effettivamente erogato, è stata sottoscritta da molti genitori presenti.

Nel più breve tempo possibile il testo della diffida sarà disponibile online.

I membri delle commissioni mensa lo sottoporranno a genitori e cittadini interessati, che potranno a loro volta sottoscrivere l’iniziativa.

Qui di seguito anche l'articolo pubblicato dal Corsera: clicca qui